Il piacere di viaggiare non ha età. Anzi, per molti over 65 è proprio il momento della pensione a segnare l’inizio di una nuova stagione della vita fatta di scoperte, emozioni e libertà. Senza più vincoli lavorativi e con maggiore disponibilità economica e di tempo, i cosiddetti Silver Traveller rappresentano oggi una delle fasce più dinamiche e interessanti del turismo contemporaneo.

Chi sono i viaggiatori silver

Parliamo di una generazione – quella dei baby boomer – che non solo ha fatto la storia del Novecento, ma che oggi continua a viverla da protagonista. Sono viaggiatori esperti, curiosi, attenti alla qualità e alla sostenibilità. Non si accontentano di mete banali, ma cercano esperienze autentiche, soggiorni rilassanti, tour culturali o semplicemente un buon bicchiere di vino da gustare al tramonto.

E le cifre parlano chiaro: secondo la Commissione europea, nel 2030 si prevedono oltre 140 milioni di turisti over 60 solo in Europa, con un trend in costante crescita anche nel nostro Paese. L’Italia, con la sua storia, la sua natura e la sua cucina, è una delle mete più amate.

Le destinazioni più scelte dai senior

Secondo recenti analisi sulle prenotazioni tra 2023 e 2024, l’Italia si conferma la meta prediletta dagli over 65. Non solo per la ricchezza culturale e paesaggistica, ma anche per la comodità dei collegamenti e la familiarità con il territorio.

Le città più visitate? Catania, Firenze e Palermo, che guidano la classifica dei voli nazionali. Ma anche alcune gemme europee hanno conquistato il cuore dei senior: Alicante, Madrid, Dubrovnik, Bilbao, Malaga, Barcellona e Benidorm, solo per citarne alcune.

In generale, i Silver Traveller prediligono:

  • Vacanze al mare, con spiagge tranquille e clima mite;

  • Tour culturali, tra musei, teatri e borghi storici;

  • Esperienze enogastronomiche, alla scoperta dei sapori locali.

Il benessere prima di tutto

Cresce anche la domanda di vacanze all’insegna del relax e della salute, spesso in contesti naturali che favoriscono il benessere psicofisico. Il Trentino, il Veneto e la Toscana sono tra le regioni più apprezzate, anche per l’offerta di terme, cammini naturalistici e attività all’aria aperta.

Molto amate anche le crociere, soprattutto per la loro comodità, la possibilità di socializzare e il mix tra scoperta e comfort.

Un esempio virtuoso? In Toscana, nei villaggi open air della Valdarno e del Chianti, è possibile partecipare ad attività come il Nature Training Sense, un allenamento che stimola corpo e mente immersi nella natura.

Quando partono gli over 65

La vera rivoluzione del turismo silver sta anche nella destagionalizzazione: i viaggiatori over 65 preferiscono partire fuori dai periodi di alta stagione, scegliendo soprattutto i mesi di maggio, giugno, settembre e ottobre.

I vantaggi sono molti:

  • si evitano le folle e il turismo di massa;

  • si accede a tariffe più vantaggiose per voli e alloggi;

  • si vive un’esperienza più autentica e rilassata.

I mesi meno amati? Luglio e agosto, per il caldo e l’affollamento, e il trimestre invernale, a meno che non si scelgano viaggi organizzati in luoghi più miti.

Un motore per l’economia e la società

I viaggiatori over 65 non sono solo turisti: sono una risorsa economica e sociale fondamentale, capaci di generare valore, sostenere l’economia locale e contribuire alla vitalità dei territori. Promuovere un turismo attento alle esigenze di questa fascia d’età significa investire in qualità, accessibilità e benessere per tutti.

L’invecchiamento attivo passa anche attraverso la libertà di viaggiare. E chi meglio dei Silver può insegnarci che la voglia di scoprire non va mai in pensione?