In Italia, molte donne over 50 si trovano oggi a un bivio professionale: desiderano cambiare lavoro, rientrare nel mercato dopo una lunga pausa oppure semplicemente pianificare con più attenzione il proprio futuro previdenziale.

Questa fase della vita, che può sembrare complessa, è in realtà un momento di trasformazione, in cui è possibile valorizzare esperienze, competenze e desideri spesso trascurati in età più giovane. Con le giuste risorse e un approccio proattivo, il cambiamento può diventare occasione di rilancio.

La sfida dell’occupazione femminile over 50

Il tasso di occupazione femminile in Italia è tra i più bassi d’Europa: secondo i dati Eurostat, si attesta al 56,5% nella fascia 20-64 anni, contro una media europea del 70,2%. Per le donne over 50, il quadro è ancora più sfidante. Molte hanno avuto carriere discontinue, spesso legate alla cura dei figli o dei genitori anziani, e si trovano con posizioni lavorative instabili o fuori dal mercato.

Questo ha ricadute dirette sulla pensione futura, spesso più bassa rispetto agli uomini della stessa età. Ma la buona notizia è che oggi esistono strumenti e politiche attive pensati proprio per questa fascia della popolazione.

Consigli per cambiare lavoro o ricollocarsi

1. Valuta la tua situazione previdenziale

Il primo passo è fare chiarezza sulla propria posizione contributiva. È possibile scaricare gratuitamente l’estratto conto previdenziale dal sito INPS, che fornisce una fotografia aggiornata dei contributi versati. Per casi complessi – ad esempio se si sono avute interruzioni, periodi di lavoro all’estero o contratti misti – è utile rivolgersi a un patronato o a un consulente previdenziale per valutare ricongiunzioni o cumuli.

2. Attiva e amplia il tuo network

Il passaparola è spesso ancora il mezzo più potente per trovare nuove opportunità. Ricomincia da persone con cui hai lavorato in passato, ma anche da gruppi di interesse, associazioni territoriali o iniziative locali. Incontrarsi dal vivo o partecipare ad attività può aiutare a ricostruire relazioni professionali.

3. Sfrutta la tecnologia

Oggi il digitale è uno strumento irrinunciabile. Avere un profilo LinkedIn aggiornato ti aiuta a essere visibile e credibile. Esistono anche strumenti di intelligenza artificiale per scrivere lettere di presentazione, migliorare il CV e orientarsi tra le offerte. Non serve essere esperti informatici: molte piattaforme sono intuitive e offrono assistenza.

4. Sii aperta a nuove opportunità

Non sempre si può tornare a fare esattamente ciò che si faceva prima. Ma si può cambiare. Valuta settori affini, nuovi ruoli, attività in proprio o progetti a tempo determinato. L’apertura mentale è la chiave per trovare il lavoro più adatto alla propria condizione attuale.

5. Valorizza le tue competenze trasversali

Anche esperienze extra-lavorative, come la gestione familiare, il volontariato o la cura di altri, sviluppano soft skills fondamentali: gestione del tempo, empatia, organizzazione, capacità di mediazione. Impara a raccontare queste competenze in modo efficace nel curriculum e nei colloqui.

Strumenti e incentivi disponibili

  • Programma GOL (Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori): fa parte del PNRR e prevede percorsi personalizzati di formazione e accompagnamento al lavoro, rivolti anche alle donne over 50. Si accede tramite i centri per l’impiego, che costruiscono un progetto ad hoc in base alle competenze pregresse e alle opportunità del territorio.
  • Incentivi per l’assunzione: per le aziende, assumere una donna over 50 disoccupata da almeno 12 mesi è oggi più vantaggioso grazie a sgravi contributivi fino al 100% per 12 mesi, prorogabili in alcuni casi. Questo può essere un buon punto di forza da presentare a un potenziale datore di lavoro.