Mantenere il cuore in salute nella terza età è più semplice di quanto si possa pensare. Anche attività quotidiane, come cucinare, pulire casa o prendersi cura del giardino, possono ridurre il rischio di infarto e altri problemi cardiovascolari. E la buona notizia? Bastano appena tre minuti al giorno di attività moderata per fare la differenza.

Dati alla mano

A confermarlo è stata una ricerca condotta da scienziati britannici e australiani guidati da Emmanuel Stamatakis dell’Università di Sidney, pubblicata sulla rivista Circulation. I ricercatori hanno analizzato i dati di 24.139 persone con età media di 62 anni, tutte considerate inizialmente “non fisicamente attive”. Ogni partecipante aveva indossato un contapassi per almeno sette giorni tra il 2013 e il 2015, permettendo agli scienziati di valutare con precisione il loro livello di attività quotidiana.

Il potere dei gesti quotidiani: muoversi poco ma spesso

Dallo studio è emerso che chi pratica anche solo tre minuti al giorno di attività moderata aveva probabilità significativamente più basse di incorrere in infarto, ictus o altri eventi cardiovascolari. I benefici aumentavano all’aumentare della durata e dell’intensità delle attività svolte durante la giornata.
Secondo gli esperti, la chiave per proteggere il cuore in età avanzata non è fare esercizi estenuanti, ma integrare nella routine diversi gesti brevi e regolari. Anche gesti apparentemente piccoli possono contribuire a un cuore più sano e a una vita più attiva.

Perché muoversi conviene davvero

In un contesto di invecchiamento della popolazione, queste scoperte hanno un valore concreto: stimolare l’attività fisica nella terza età significa prevenire problemi di salute, sostenere il benessere generale e migliorare la qualità della vita.
Il messaggio è chiaro: muoversi ogni giorno, anche solo per pochi minuti, è lo strumento più potente per proteggere il cuore e vivere meglio.